Collegio sindacale e art. 2086:
Obbligo dell'impresa di dotarsi di «assetti adeguati». Rafforzati da:
15 luglio 2022
Entrata in vigore del Codice della Crisi e Insolvenza, che ha rafforzato l'obbligo di istituire assetti organizzativi adeguati per le aziende.
Prima del 2022
L'art. 2086 del Codice Civile già prevedeva l'obbligo di dotarsi di assetti organizzativi adeguati, ma la nuova normativa ha specificato le misure e gli assetti da adottare.
Dopo il 2022
Le aziende hanno un obbligo più chiaro e preciso riguardo agli assetti organizzativi. Devono garantire la rilevazione tempestiva della crisi e l'assunzione di idonee iniziative.
Art. 3 (Adeguatezza delle misure e degli assetti in funzione della rilevazione tempestiva della crisi d'impresa). In vigore dal 15/07/2022
Definizione
L'articolo 3 del Codice della Crisi e Insolvenza definisce gli assetti organizzativi che le imprese devono adottare per rilevare tempestivamente la crisi.
Obiettivo
L'obiettivo è garantire che le aziende siano in grado di individuare i primi segnali di crisi e di agire tempestivamente.
Rilevanza
Questa normativa è fondamentale per tutelare gli interessi degli stakeholders e per promuovere la continuità aziendale.
Comma 3 adeguatezza - Comma 4 segnali allarme
Adeguatezza
Il comma 3 dell'art. 3 del Codice della Crisi e Insolvenza stabilisce i requisiti minimi che gli assetti organizzativi devono soddisfare per garantire la rilevazione tempestiva della crisi.
Segnali di Allarme
Il comma 4 dell'art. 3 del Codice della Crisi e Insolvenza definisce una serie di segnali di allarme che le aziende devono monitorare per identificare possibili situazioni di crisi.
Gli organi delegati curano che l'assetto organizzativo, amministrativo e contabile sia adeguato alla natura e alle dimensioni dell'impresa e riferiscono al consiglio di amministrazione e al collegio sindacale, con la periodicità fissata dallo statuto e in ogni caso almeno ogni centottanta giorni, sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società e dalle sue controllate.
La normativa prevede che gli organi delegati, come il consiglio di amministrazione, siano tenuti a informare il collegio sindacale sull'andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione.
L'art. 2403, comma 1 del Codice Civile specifica i doveri del collegio sindacale in relazione alla vigilanza sull'adeguatezza degli assetti organizzativi, amministrativi e contabili.
Gli assetti organizzativi devono essere progettati per fornire informazioni utili a identificare i segnali di crisi e a valutare la situazione finanziaria dell'azienda.